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sabato 11 febbraio 2017

La Storia Degli Jacula: Magia, Occultismo, Riti e Medium

"Considero l'anima la vera essenza dell'essere umano, la dimensione interiore che si sposa con la conoscenza e la cultura, col pensiero e con i propositi artistici. La mente è in costante divenire e crea il pensiero e l'IDEA in base agli input esterni che riceve ed elabora"


A fine anni 60 a Cerreto, Marche, Antonio Bartoccetti (al secolo Antonius Rex) appassionato di natura, animali notturni, di luna piena, esoterismo e magia comincia ad appassionarsi alla musica.
In quel periodo a Cerreto ci vive anche uno strano personaggio, Franz Parhenzy, conosciuto come “il Mago”, che vive su un monte e pratica strani riti.
Bartoccetti a 18 anni lo conosce, venendo introdotto nell’affascinante mondo dei riti esoterici, con cui nutre la propria sete di conoscenze oscure e inizia a prendere ispirazione e a scrivere pezzi che poi appariranno sul primo disco.
Nasceranno così a Milano gli Jacula.
Della band faranno parte anche Doris Norton, una ragazza dagli occhi di ghiaccio definita angelo nel cantare e demone nel suonare un vecchio armonium e il chitarrista Alvin Lee.
Il genere suonato è un Prog Rock molto oscuro ed esoterico.

Antonius Rex: "La magia è stata un fulcro vitale che mi ha spinto a creare le mie esperienze artistiche, ad accrescerle di nuovi elementi, a maturarle progressivamente in una visione sempre più mistica e personale. La magia è sicuramente il ponte fra l'uomo e Dio e per arrivarci non c'è bisogno della fede in costante passività.. ci sono altre strade forse nere ma più veloci.
La magia è il modo più veloce per giungere a una conoscenza sovrannaturale, cosa che nella dottrina cattolica avviene con la fede...ma io non ho mai avuto la forza di aspettare. Ho assistito anche a rituali "neri" e in questo caso la sacerdotessa era Wandessa Yelton moglie dell'organista Charles Tiring. La magia nera è una scienza troppo terrena basata sul potere dell'oro e del sesso...e quindi amata dalle persone che definisco comunque non grandi"


GLI JACULA: PROBLEMI DI CENSURA E LA MUSICA UNDERGROUND
Antonio si rende conto che il materiale deve finire nelle mani giuste, di persone che possano catturarne i messaggi criptici ed esoterici , e così il primo album (1969), intitolato ‘In Cauda Sempre Stat Venenum’ viene stampato in sole 300 copie (fatte girare fra i vari personaggi che ruotano attorno al chitarrista e sette religiose).
La copertina raffigura un rito negromantico.
Troveremo canzoni oscure come ‘Triumphatus Sad’ e ‘Magister Dixit' grazie all'organo liturgico, un Hammond, una Gibson e un basso ribassato e timpani orchestrali.
La sinistra litania dell' organo da chiesa (Charles Tiring) e un piano magnificamente suonato da Doris Norton in Ritus indica chiaramente la matrice impressa al sound: misterioso, oscuro, introspettivo ed evocativo.
Il brano successivo Magister Dixit, con cupe note di organo e un mistico suono di harmonium intervallato da lente percussioni è un' esplorazione  meditativa attraverso castelli abbandonati, cimiteri, foreste e nebbia.
La tensione è finalmente spezzata da una voce: la dissonanza della chitarra in Triumphatus Sad coniuga l' inquietante presagio, sostenuto da sottofondi tastieristici apocalittici e sacrali.
L'album verrà ristampato nel 2001.

Antonius Rex: "‘In Cauda’ è stato un lavoro spontaneo, ci è servito primariamente per soddisfare il proprio Io e secondariamente, forse, per comunicare un messaggio esoterico fuori dal tempo e dalle mode musicali dell'epoca. A distanza di più di 30 anni In Cauda, quasi come profeticamente, è di nuovo disponibile come LP e CD"

Antonius Rex: "Chi è in grado di rendersi conto che esiste un mondo parallelo a quello terreno e cioè quello spiritico, avrà una vita totalmente diversa da quella di un così detto comune mortale.
Ci sono mezzi diversi per scatenare il proprio io e mettersi in contatto con dimensioni spirituali che aleggiano su piani superiori. 
Certamente uno di questi mezzi può essere la meditazione interiore, ma non solo, io ho provato durante l'arco della mia esistenza esperimenti magici che a raccontarli minuziosamente farebbero inorridire, con i quali ho accresciuto la mia visione spirituale, spesso mettendomi in diretto contatto con dimensioni ed entità che fino a quel momento ignoravo. 
Una persona dev'essere naturalmente predisposta se vuole cercare di approfondire determinate esperienze, alle volte non facili da affrontare, e non deve essere spinto solo dalla pura e semplice curiosità altrimenti si rischia di commettere degli errori enormi e cadere nel baratro. 

Tra il bene e il male possono esistere o coesistere molteplici situazioni di natura differente e con caratteristiche ben delineate. Io non scelgo nulla tra il diavolo e dio: il mio senso di accrescimento spirituale non si focalizza sulla ricerca di una possibile comunione con una di queste due entità... il mio percorso di elevazione spirituale (trascendenza) è ben diverso e tende a inglobare nel proprio intimo una conoscenza superiore. Soltanto incuneandosi negli anfratti più reconditi e più bui potrai trovare la via. In ogni caso il mondo bianco e il bene sono prioritariamente raggiungibili attraverso la fede, mentre i 648 micro-demoni offrono cose più veloci ma solamente su questa stupida e amorfa Terra"


RITI NEI CASTELLI
Successivamente Antonius va ad abitare in un castello che utilizzerà come covo per prendere ispirazione e registrare altra musica: così nasce nel 1972 ‘Tardo Pede In Magiam Versus’.
Anche qui il lavoro è imperniato di atmosfere oscure e tastiere, oltre che da testi quasi recitati ed un violino.
Il principale ingrediente dell'album sono come detto le lunghe e spettrali parti strumentali d'organo, e la suggestiva U.F.D.E.M. mette davvero i brividi.
Le atmosfere cupe abbondano, ed alcuni brani, come 'Long Black Magic Night' con parti parlate in quietano non poco.
Copertina medesima al precedente lavoro, ma stavolta a colori per un album stampato in 1000 copie ma che non raggiunge le 200 vendute.
Antonius Rex: "La vita terrena si basa su violenza, sesso ed oro. Purtroppo la figura femminile non ha possibilità di Felicità mentre la figura maschile ha solo l'illusione di vivere meglio ma tutto ciò non è mai reale. Gli uomini sono perdenti perchè sono vittime delle donne ma al tempo stesso le donne non possono essere felici, se non temporaneamente.
Per liberarsi dalle leggi terrene che come detto sono basate sul sesso e sull'oro è necessario entrare in un mondo prima praeternaturale e successivamente trascendentale, dialogare con gli spiriti per rendersi conto dell'altra realtà. 
La vita è una vera violenza per chi non nasce con la fortuna a lui sorridente... è necessario amare se stessi, rispettare se stessi per poter essere in sinergia con gli altri"


ANTONIUS REX, GLI OCCULTISTI E LA LETTERA DIABOLICA AL DEMONIO
Dopo pochissimi concerti la band si scioglie (unica data italiana sarà a Milano, di fronte a circa 45 spettatori), in realtà sarà solo Tirino a separarsi dagli altri, visto che il progetto musicale va avanti, ma cambiando nome sia del gruppo: Antonius Rex.
Neque Semper Tendit Rex’, vedrà quindi Tiring sostituito da Albert Goodman, personaggio che ospita il gruppo nella campagna londinese, in un castello denominato ‘A.Rex Covent dove nascono le nuove composizioni registrate in totale reclusione, intervallata da brevi pause alla ricerca di natura e luna piena.
A detta dell'autore, nonostante un accordo per realizzarlo con la Vertigo, l'etichetta considerò l'album troppo offensivo, per la copertina in bianco e nero che riproduceva una lettera "diabolica" del diciassettesimo secolo e per i testi troppo forti, specialmente quelli di 'Devil's Letter'.
Sostanzialmente su tratta di una lettera diabolica del 1624 che pare possa, seguendo un certo rituale, fare apparire il Demonio.
Secondo la band il demonologo Giulio Tasnad riuscì a far apparire una figura diabolica.
Antonius Rex: "La quarta volta che ci recammo in Romania, nel 1976, per i nostri studi su certe presenze della notte, il nostro maggiordomo, o se preferisci segretario, vendette a tre rumeni i nostri tre passaporti e per questo fummo costretti a restare in Romania per oltre tre mesi... lì comunque componemmo del buon materiale fra cui un brano ispirato alla immortale storia della ‘Mano di Gloria’ "

Band: "Se esiste Dio esiste anche la potenza nera, così come se esistono gli Angeli, esistono anche quelli che più di una volta ho definito i micro-demoni sparsi nel mondo in un piccolo esercito di 648 unità in lotta perenne con 657 angeli"

L'uscita dell'album venne allora prevista per l'etichetta Darkness, di proprietà del batterista Albert Goodman, ma il disco non fu mai realizzato ufficialmente.


L'AURA MALEDETTA
La band si contornò in pochi anni di un’aura maledetta, e non soltanto per la musica.
Come detto la copertina è costellata di simboli magici, e di grafìe risalenti al 17° secolo e attribuite all’occultista Asmodeo.
Pare che durante le registrazioni fossero stati organizzati dei riti magici e sia Goodman che il medium Giulio Tasnad, allora collaboratore della band, abbiano avuto un incontro con Satana.
Lo stesso Goodman morirà qualche anno dopo in circostanze mai chiarite, tanto da far pensare che tra le cause del decesso, vi furono anche quelle invocazioni sataniche.
Anche il successivo 'Zora' avrà problemi di censure, soprattutto per quanto riguarda la copertina poi modificata nella successiva ristampa.
Il quarto LP a firma Antonius Rex sarebbe dovuto uscire nel '79 per la RCA: Anno Demoni, concepito ed inciso nell'arco di dieci anni, viene però rifiutato per i testi pesantemente rivolti verso l'occulto.
Bisognerà attendere il 1992 per poter ascoltare tale opera, quanto di più Dark ed esoterico Bartoccetti e la Norton abbiano mai prodotto.
La parabola del gruppo sembra venire archiviata dal rabbrividente Praeternatural ('80), disco maturo in certe sue rarefazioni Ambient.
La band abbraccerà sempre più territorio elettronici e la carrirera proseguirà sino agli anni 2000, anche se lo stesso Antonius Rex rinnegherà alcuni primissimi lavori etichettati come peccati di gioventù.


IL RITORNO DEGLI JACULA
Nel 2011 sorprendentemente gli Jacula verranno riesumati e pubblicheranno Pre Viam (anagramma di Vampire).
Della band fa parte anche la medium Monika Tasnad.

Antonius Rex: "Fin da piccolo ho frequentato il mago Parthenzy passando con la sua scuola esoterica anche 12 ore al giorno. Ho visto cose incredibili e fenomeni non narrabili: successivamente ho anche tratto dei brani dalle sue litanie nate dalla trance.
Mio nonno utilizzava la magia forse per denaro...trovò un tesoro nella rocca degli Ottoni dove erano avvenuti svariati suicidi e morti violente. Anche questo è stato un mezzo per conoscere la profondità del lago stando a riva. Gli studi li ho fatti in area filosofica che è una disciplina parallela alla magia.
Normalmente mi ritiro in Romania presso la medium Monika Tasnad, con la quale abbiamo anche vissuto due notti al castello di Vlad. 
Altre volte invece preferisco i monasteri umbri di clausura dove due disponibilissime abbadesse mi danno la possibilità di portare alcuni strumenti lasciandomi due stanze a tempo indeterminato. Ovviamente entro ed esco ma comunque la maggior parte del materiale lo compongo nel monastero solitamente nel silenzio estremo della notte...così è avvenuto per l'album "Per Viam"
Da qualche anno il messaggio musicale esoterico si sviluppa con sceneggiature scritte su esperienze di vita realmente vissute. 
Sceneggiature che vengono poi convertite in composizioni musicali che si rifanno rigorosamente alle sceneggiature stesse. 
L'ultimissimo esempio è naturalmente "Possaction" storia di una ragazza realmente posseduta e casualmente registrata nelle sue esasperazioni del possesso...nell'album "H.D." ci sarà la versione assolutamente integrale e terrificante di "Possaction" con tutte le variazioni di tono della voce della vittima (la ragazza posseduta chiamata Sandra è morta nel 2010)"

Antonius Rex: "Dicono che io abbia condotto Wandessa Yelton verso rituali oscuri quindi che l'abbia portata al suicidio psichiatrico. Ma non è vero. 
Giudici e udienze per oltre 9 anni.
Charles Tiring è stato il nostro primo organista classico...direi capace di dare un tocco di ulteriore lusso alle mie composizioni. Andavo a casa sua con la chitarra acustica ed insieme scrivevamo le partiture per il church organ. 
Era un 68enne con la moglie 18enne...ex novizia. 
La moglie Wandessa, tanto tempo ricoverata in psichiatria, era una delle donne più belle del mondo. 
Poi è stata la volta di Albert Goodman, un batterista davvero mediocre che però ci promise l'uscita con Vertigo. 
Sia Charles che Albert sono scomparsi in circostanze misteriose, del primo il corpo non verrà mai ritrovato"

Antonius Rex (sul suo progetto C.M.): "Sono stato protagonista di un progetto eliminatorio che naturalmente ho bypassato grazie alle premonizioni e alle visioni della mia personalissima Monika Tasnad. 
Esistono due tipi di morti: la morte "demente" degli ospedali, dei medici e di quanti percepiscono un provento dalla malattia degli altri. 
Questa morte è comunque casuale e non ha alcun valore a livello mistico-magico-esoterico...avviene casualmente e può colpire chiunque, anche se alcuni soggetti possono tentare di evitarla. 
L'altra morte, quella vera, quella grande, è la fida consigliera di Dio ed è chiaramente colei che ti trasporta in un altro mondo. Normalmente gli uomini la temono e la sfuggono e qui sta l'errore... bisogna amarla ed anche possederla"

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